mercoledì 14 febbraio 2018



III Seminario

TERRE DI BENEDETTO – PAESAGGI FERITI


"E VULNERE UBERTAS"

a cura di
Giordana Mariani Canova, Michelangelo Savino e Anna Maria Spiazzi


Abbazia di Praglia – Centro Congressi
24-26 maggio 2018

La III edizione di Armonie Composte quest’anno sceglie di riflettere sul paesaggio richiamandosi ad un evento divenuto purtroppo frequente nel nostro paese e che ancora una volta ha colpito la terra di Benedetto. Facendo riferimento al sisma di Umbria e Marche, e con la mente rivolta ad Amatrice e a Norcia – luoghi simbolo di una ferita che lacera la penisola da L’Aquila sino a Carpi-Mirandola - nelle tre giornate di lavoro si discuterà sulle drammatiche conseguenze delle calamità che hanno interessato una così vasta area. I ripetuti traumi, se infieriscono sul paesaggio, non diversamente martoriano le comunità. Da un lato distruggono elementi preziosi del nostro patrimonio storico-artistico e alterano irreversibilmente i tratti salienti del territorio, dall’altro recidono i legami deboli tra luoghi e persone ed erodono le basi di coesione di comunità presenti in aree interne già in difficoltà.
Le sessioni del seminario intendono mettere in risalto le emergenze e nello stesso tempo le esperienze di rinascita che si sono date nei diversi contesti, con processi, modalità, pratiche, tempi molto distinti fra loro e in diversi ambiti di intervento. Si cercherà inoltre di considerare come sia possibile, attraverso interventi mirati e opportune pratiche educative, prevenire le catastrofiche conseguenze della fragilità di gran parte del territorio del nostro Paese.
L’articolazione del seminario prevede nella prima giornata la riflessione sull’evento sismico in sé (la sua forza distruttrice, le sue conseguenze sul territorio, sul patrimonio storico-artistico e sulle comunità); la seconda giornata si soffermerà sui processi di ricostruzione in corso, esplorando i differenti settori in cui essi si dispiegano e mettendo in luce le difficoltà emerse ma soprattutto le positive esperienze che hanno permesso e stanno permettendo non solo la ripresa economica, ma anche la restituzione alle comunità dei loro beni, dei loro valori, della loro socialità. La terza giornata proporrà una discussione sul futuro, sulla prevenzione del rischio sismico, ma anche sulla necessità di rafforzare le comunità, affinché possano fronteggiare queste calamità senza pericolo di sfaldamento e ancor più di depauperamento e di abbandono dei territori. Nelle due ultime sessioni sarà messo in evidenza il ruolo storico delle comunità monastiche nella difesa della continuità culturale e paesaggistica dei siti colpiti da traumi.
La Tavola Rotonda conclusiva vuole infine attirare l’attenzione sulle politiche necessarie, non solo ad affrontare l’emergenza, ma soprattutto a costruire la necessaria percezione e prevenzione del rischio e quella consapevolezza collettiva fondamentale per la crescita di una comunità coesa, salda, “resistente” e resiliente.




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COMITATO SCIENTIFICO
Jacopo Bonetto (Università di Padova), Giordana Mariani Canova (Università di Padova), Benedetta Castiglioni (Università di Padova), Paolo Fassera osb (Abbazia di Praglia), Gianmario Guidarelli (Università di Padova), Mauro Maccarinelli osb (Abbazia di Praglia), Carmelo Maiorana (Università di Padova), Bruno Marin osb (Abbazia di Praglia), Alessandra Pattanaro (Università di Padova), Carlo Pellegrino (Università di Padova), Vittoria Romani (Università di Padova), Elena Svalduz (Università di Padova), Francesco Trolese osb (Abbazia di S. Giustina), Giovanna Valenzano (Università di Padova), Norberto Villa osb (Abbazia di Praglia), Giuseppe Zaccaria (Università di Padova), Stefano Zaggia (Università di Padova).

Segreteria Scientifica e coordinamento organizzativo: Paola Vettore Ferraro

L’iniziativa è patrocinata da:
  • AISU - Associazione italiana di Storia urbana
  • CNAPPC-Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori
  • CSBI - Centro Storico Benedettino Italiano
  • Provincia di Padova
  • Uniscape – Network of Universities for the Implementation of the European Landscape Convention
  • Università degli studi di Padova

In attesa di ricevere il patrocinio da:
  • Ministero dei Beni e delle Attività Culturali


Si ringraziano per il contributo alla realizzazione:
  • Corvallis S.p.A
  • Lions Castelvecchio Mestre
  • Provincia di Padova








PROGRAMMA


GIOVEDÌ 24 maggio 2018

10:00
Accoglienza dei partecipanti, presentazione di Armonie composte e visita all’Abbazia

13:00
Pausa pranzo

14:30
Apertura dei lavori
Saluti istituzionali: Abbazia di Praglia, Università degli Studi di Padova, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l'area metropolitana di Venezia e per le province di Belluno, Padova e Treviso
Introduzione ai temi del seminario

15:00
All'ombra della Sibilla: paesaggi artistici fra Spoleto e Camerino
Andrea De Marchi (Università degli studi di Firenze)

15:30
Un territorio, un paesaggio ferito. I caratteri del sistema insediativo, territoriale, sociale ed economico prima e dopo il sisma
Massimo Sargolini (Università degli studi di Camerino)

16:00
Pausa

16:30
Vivere coi terremoti. Un piano strategico per la prevenzione del rischio sismico e per la ricostruzione nelle terre marchigiane
Antonello Alici (Università Politecnica delle Marche)

17:00
Montecassino, Farfa e gli insediamenti benedettini nel centro Italia. Accorgimenti costruttivi per fronteggiare il terremoto
Adriano Ghisetti Giavarina (Università “Gabriele D’Annunzio” di Chieti-Pescara)

17:30-18:30
Discussione

19:30
Cena

20:30
Proiezione del film:
Il canto del ritorno. Paolo Rumiz sull’Appennino ferito dal terremoto per la regia di Alessandro Scillitani (2017). Presentano Paolo Rumiz e Alessandro Scillitani
Evento aperto al pubblico su inviti


VENERDÌ 25 maggio 2018 – mattino

9:00
Introduzione ai lavori
a cura degli organizzatori del convegno

9:15
Politiche di intervento per il recupero e la tutela dei beni culturali delle terre colpite dal sisma
Marica Mercalli (Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria)

9:45
«E vulnere ubertas». Ricostruzione e rinascita delle comunità benedettine nel corso dei secoli alla luce della Regola di San Benedetto
Bruno Marin osb (Abbazia di Praglia) e Luigi Tiana osb (Curia Generalizia della Congregazione Sublacense Cassinese)

10:15
Trauma e resilienza. L'impatto psicologico del sisma sugli individui e le comunità
Francesca Pazzaglia (Università degli studi di Padova)

10:45
Ruolo dell'Osservatorio Sismico Andrea Bina, nell’ultimo ventennio, nel settore del monitoraggio, della prevenzione e della didattica
Martino Siciliani osb (Osservatorio sismico “Andrea Bina” – Perugia)

11:15
Pausa

11:45
Vulnerabilità sismica del costruito esistente e strategie di miglioramento e adeguamento
Carmelo Maiorana e Carlo Pellegrino (Università degli studi di Padova)

12:15
Lavoro a gruppi

13:30
Pranzo

VENERDÌ 25 maggio 2018 – pomeriggio

15:00
Introduzione
Giuseppe Zaccaria (Università degli studi di Padova)

15:15
Ricostruzione e rilancio di un ecosistema innovativo nella esperienza post-sisma in Emilia-Romagna.
Giulio Cainelli (Università degli studi di Padova) e Silvano Bertini (Regione Emilia-Romagna)

15:45
Esperienze di ricerca-azione partecipativa in situazione di post-emergenza: dall'Aquila dopo il sisma del 2009 ai terremoti del 2016-2017 in Centro Italia
Lina Maria Calandra (Università degli studi de L’Aquila)

16:15
La ricostruzione in Friuli dopo il terremoto del 1976. Oltre quarant'anni di interventi e di gestione in continua evoluzione critica
Elisabetta Francescutti (Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia)

16:45
Il ruolo della conoscenza per la protezione e la conservazione degli edifici storici nei territori a rischio sismico
Maria Rosa Valluzzi (Università degli studi di Padova)

17:15
Pausa

17:45-19:00
Lavoro a gruppi e discussione

19:30
Cena


SABATO 26 maggio 2018 –mattino

9:00
Introduzione ai lavori
a cura degli organizzatori del convegno

9:20
Una testimonianza dalla Terra di Benedetto
Benedetto Nivakoff osb (Priore della Comunità benedettina di Norcia)

9:50
Resilienze appenniniche. Uomini ed economie in bilico
Manuel Vaquero Pineiro (Università degli studi di Perugia)

10:20
TRA TUTELA E PREVENZIONE.
Una conversazione su questioni di catalogazione, gestione e pratiche di conservazione dei beni culturali e dei beni ecclesiastici. Le esperienze del Deposito per i beni culturali di Santo Chiodo e del Museo civico di Carpi
Anna Maria Spiazzi con Tiziana Biganti (Responsabile dell’Unità di crisi del MIBACT per la messa in sicurezza del patrimonio artistico) e Manuela Rossi (Direttrice dei Musei di Palazzo dei Pio – Carpi (Modena)

11:30
Pausa

12:00-13:00
Lavoro a gruppi e discussione

13:30
Pranzo




SABATO 26 maggio 2018 –pomeriggio

14:45
Consegna attestati ai partecipanti del seminario

15:00
Sintesi delle giornate
a cura degli organizzatori del convegno

15:20
Dalla gestione dell’emergenza sismica alla definizione di approcci sostenibili per la mitigazione del rischio
Francesca Da Porto (Prorettrice dell’Università degli studi di Padova)

16:00
Incontro pubblico. Tavola rotonda


Paesaggi feriti: azioni per un futuro consapevole

Introduzione
Caroline Bruzelius (Duke University)

Moderatore
Giuseppe Zaccaria (Università degli studi di Padova)

Interventi

  • Francesca Merloni – Fondazione Aristide Merloni, Ambasciatrice per le Città Creative Unesco
  • Giuseppe Cappochin – Presidente Consiglio Nazionale degli architetti
  • Alessandro Delpriori – Sindaco di Matelica
  • Francesco Giovanni Brugnaro – Vescovo di Camerino

17:30-18
Discussione e conclusioni



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Condizioni di partecipazione al Seminario
Il Seminario sa aperto a un massimo di trenta partecipanti (di cui cinque stranieri). La quota d’iscrizione è di 150,00 e comprende: attività didattica e spostamenti, visite guidate, pranzi e coffee-break. Per chi volesse, le cene, al costo di € 15 l’una, potranno essere consumate in abbazia per consentire di seguire le attività serali in un clima di convivialità.
E’ a carico dei partecipanti lalloggio, con possibili di prenotare presso hotel segnalati. La richiesta di partecipazione prevede l’invio di un curriculum accompagnato da una lettera di motivazione a: segreteria.armoniecomposte@praglia.it entro il 20 marzo 2018. I risultati della selezione, effettuata sulla base delle valutazioni del Comitato Scientifico, saranno comunicati entro il 30 marzo 2018. A conclusione dei lavori sarà consegnato l’attestato di partecipazione.

Segreteria Armonie Composte – Abbazia di Praglia
Via Abbazia di Praglia, 16
35037 Bresseo di Teolo (PD)
Tel. +39 049.9999481